TechVerse - Algoritmi di Google SEO AI - Matteo Boiardi

SEO nel 2025: Come gli algoritmi di Google utilizzano l’IA per valutare i contenuti

L'IA di Google trasforma la SEO, valutando i contenuti come un umano: contesto, qualità e intento di ricerca al centro. Strategie vincenti: E-E-A-T, ottimizzazione user-friendly e strumenti avanzati per adattarsi ai nuovi algoritmi di Google.

La SEO (l'insieme di tecniche per farti trovare su Google) sta cambiando rapidamente grazie all'Intelligenza Artificiale (IA) di Google

Non si tratta più solo di parole chiave, ma di far capire a Google che i tuoi contenuti sono utili e di qualità, proprio come farebbe una persona.
In questo articolo, ti spiegherò in modo semplice cosa significa questo per la tua attività e quali strategie puoi adottare per farti trovare dai tuoi potenziali clienti

L'evoluzione degli algoritmi di Google

Negli ultimi anni, Google è diventato molto più intelligente nel capire cosa cerchiamo online. Prima analizzava soprattutto le parole che usavamo, ma ora, grazie all’Intelligenza Artificiale (AI), è come se “leggesse” il significato di quello che scriviamo e cerchiamo.

Immagina che sia passato da un semplice elenco di parole a un lettore capace di comprendere il contesto. Questo cambiamento è importante perché ora per farsi trovare non basta ripetere le stesse parole chiave, ma bisogna offrire contenuti davvero utili e di qualità.

Gli ultimi aggiornamenti di Google

Anche nel 2023 e 2024 ci sono stati importanti cambiamenti nel modo in cui Google decide quali siti mostrare per primi.

Un aggiornamento ha premiato i siti facili da usare e con contenuti che rispondono davvero alle domande delle persone. Un altro ha “punito” i testi che sembrano scritti da un computer senza un controllo umano, perché Google vuole che i contenuti siano originali e pensati per le persone.

Infine, Google ha migliorato la capacità di intuire se i link da altri siti sono “veri” o creati apposta per ingannare il sistema, dando più valore ai link da siti affidabili.

Come l'AI legge i tuoi contenuti

L’IA di Google è come un lettore molto attento. Cerca di capire se il tuo testo ha un senso logico, se è completo e se risponde in modo esauriente alla domanda di chi cerca online. Pensa a quando cerchi una ricetta: vuoi una spiegazione chiara degli ingredienti e dei passaggi, non solo un elenco di parole.

Allo stesso modo, Google cerca contenuti che soddisfino pienamente il bisogno di informazioni degli utenti. Per questo, valuta la qualità, quanto il contenuto è adatto a chi cerca e se chi scrive ha davvero esperienza sull’argomento

E-E-A-T: perchè l'esperienza conta (anche la tua)

Google dà sempre più importanza a quello che chiama E-E-A-T: Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità.

  • Esperienza: Se racconti come hai risolto un problema per un cliente o un tuo caso di successo, Google lo considera un punto a tuo favore.
  • Competenza: Dimostra di sapere di cosa parli, basandoti sulla tua professionalità e conoscenza del settore.
  • Autorevolezza: Se altri esperti del tuo settore parlano di te o ti citano, questo aumenta la tua credibilità agli occhi di Google.
  • Affidabilità: Dai sempre informazioni precise e verifica le tue fonti.

Anche se sei una piccola attività o un libero professionista, puoi dimostrare E-E-A-T raccontando le tue esperienze, mettendo in evidenza la tua professionalità e citando fonti affidabili quando dai consigli.

Come fare per farsi trovare su Google nel 2025

Anche se il discorso è lungo e complesso, che richiederebbe un’analisi ad hoc, approfondita e specifica, per gli obiettivi che ci si pone, vorrei comunque lasciarti 5 punti chiave che potrebbero aiutarti come base di partenza.

  • Crea contenuti davvero utili: Pensa alle domande che i tuoi clienti ti fanno più spesso e rispondi in modo completo e chiaro nei tuoi articoli.
  • Usa le parole che cercano i tuoi clienti: Immagina cosa scriverebbero su Google per trovare i tuoi servizi o informazioni e usa quelle parole in modo naturale nei tuoi testi.
  • Rendi il tuo sito facile da usare: Un sito veloce da caricare e ben organizzato è apprezzato da Google perché offre una buona esperienza ai visitatori.
  • Fatti “raccomandare” da altri siti (link building): Se altri siti web del tuo settore mettono un link al tuo, è come se ti stessero dicendo che sei una fonte affidabile.
  • Pensa alle ricerche vocali: Molte persone usano il telefono per cercare con la voce. Prova a rispondere a domande complete come se stessi parlando con qualcuno.

Strumenti utili, anche gratuiti, per la tua SEO

Per capire cosa cercano le persone e come sta andando il tuo sito su Google, puoi usare strumenti gratuiti come Google Search Console e Google Analytics. Il primo ti dice se ci sono errori nel tuo sito e quali parole chiave portano traffico, il secondo ti fa capire come si comportano i visitatori. Ci sono anche altri strumenti più avanzati (a pagamento) che ti aiutano ad analizzare i tuoi concorrenti e a trovare nuove idee per i tuoi contenuti — Se vuoi saperne di più, CONTATTAMI!

Conclusioni: Il Futuro SEO è più Umano

Ricorda, l‘obiettivo principale è scrivere per le persone, non solo per i motori di ricerca. Se crei contenuti di valore, che rispondono alle esigenze del tuo pubblico in modo chiaro e affidabile, sarai sulla strada giusta per farti trovare su Google anche nel 2025 e oltre. L’AI di Google è sempre più brava a capire questo.

Un consiglio in più: come posso aiutarti

Se tutto questo ti sembra un po’ complicato o non hai tempo per dedicartici, posso aiutarti a migliorare la visibilità online della tua attività. Offro consulenze personalizzate per analizzare il tuo sito e creare una strategia SEO su misura per le tue esigenze.

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